SPRINT DI FEDERICO SARTOR ALLA COPPA COLLECCHIO

CoppaCollecchio arrivoRICEVIAMO E PUBBLICHIAMO VOLENTIERI.

Federico Sartor della Colpack fa sua l’82esima edizione della Coppa Collecchio, gara nazionale per elite e under 23 organizzata dal G.S. Virtus Collecchio con la collaborazione del Comune di Collecchio. Giunto sul viale d’arrivo con 5 compagni di fuga, ha piazzato la sua volata vincente precedendo Francesco Romano del Team Palazzago e Davide Gabburo della Big Hunter. La corsa si è decisa ben presto: verso la fine del quarto giro si avvantaggia un gruppetto formato da 18 ciclisti, costringendo il gruppo a un inseguimento che di fatto non andrà mai a buon fine. Filippo Rocchetti, Kristian Javier Yustre Rodriguez, Matteo Bellia, Cezary Grodzicki, Federico Sartor, Pasquale Abenante, Francesco Romano, Joab Schneiter, Alberto Marengo, Davide Debenedetti, Nicolas Dalla Valle, Leonardo Basso, Seid Lizde, Luis Anton Gomez Urosa, Raffaele Radice, Jalel Duranti, Luigi Pietrini e Leonardo Moggio prendono il largo arrivando a guadagnare quasi un minuto dal grosso. Quando poi a loro, nel corso della tornata successiva, si uniscono anche Davide Gabburo, Alessandro Fedeli, Giacomo Garavaglia e Umberto Marengo il vantaggio aumenta ancora fino a un massimo di 2’51”. Il gruppetto di testa si rinfoltisce nuovamente durante l’ultimo dei giri più corti previsti dal percorso. Ricuciono il divario con i primi, infatti, anche Cristian Scaroni e Daniel Savini. Con loro il cronometro segna arriva fino a +3’15”, nonostante gli sforzi della Viris Maserati impegnata a tirare nella prima parte del gruppo. Si affrontano quindi le ultime tre tornate, quelle più impegnative per l’inserimento della salita di Segalara, dove è posto il Gran Premio della Montagna. Forti di un vantaggio ormai consolidato (il gruppetto di testa nel finale di corsa riuscirà a precedere il grosso anche di più di 8′), i fuggitivi iniziano a darsi battaglia. Scatti e controscatti vivacizzano la corsa, fino a quando sull’ultima salita ci prova Scavini. In discesa si ricompatta un gruppetto di sei corridori: Sartor, Romano, Umberto Marengo, Dalla Valle, Scaroni e Gabburo tengono duro e si presentano sul finale pronti per uno sprint all’ultimo respiro. A gioire a braccia alzate è Sartor, che può festeggiare anche per la prima posizione nella speciale classifica del Gran Premio della Montagna. Alla terza vittoria stagionale, Sartor commenta così il suo successo: «Il gruppo si è rotto subito, perché in discesa la strada era bagnata (in mattinata la pioggia era caduta abbondante e il cielo si è riaperto solo poco prima del via, ndr). In fuga siamo andati di comune accordo fino alla salita, poi in volata ero il più veloce».

ORDINE D’ARRIVO 1) Federico Sartor (Colpack) che compie i 143 chilometri del percorso in 3h38’23” alla media di 39,289 km/h

2) Francesco Romano (Team Palazzago Amaru) s.t.

3) Davide Gabburo (Big Hunter Beltrami Seanese) s.t.

4) Umberto Marengo (Gallina Colosio Eurofeed) s.t.

5) Cristian Scaroni (General Store Bottoli) st.

6) Nicolas Dalla Valle (Colpack) s.t.

7) Leonardo Basso (General Store Bottoli) a 32”

8) Leonardo Moggio (Cipollini Iseo Serrature Rime) s.t.

9) Daniel Savini (G.S. Maltinti Lamp. Banca di Cambiano)

10) Alessandro Fedeli (Colpack) s.t.